Piatti, bicchieri e posate per ristoranti: come sceglierli e consigli utili

La mise en place rappresenta un importante veicolo attraverso il quale il ristorante, l’hotel o il bar può trasmettere la propria identità al cliente. Per offrire un’esperienza unica e distintiva, lasciando un bel ricordo nella memoria degli ospiti, occorre selezionare con cura il set di piatti, bicchieri e posate per ristoranti.
Un’attività fondamentale sia dal punto di vista del servizio offerto al cliente, sia per quanto riguarda il racconto della propria filosofia di lavoro. Scopriamo come scegliere piatti, bicchieri e posate per ristoranti e qualche consiglio utile.
La prima fase: studio delle potenzialità del business
Prima ancora di scegliere i piatti, bicchieri e posate per ristoranti, occorre svolgere un’attività di analisi preventiva. È bene valutare tutti gli elementi che contraddistinguono l’ambiente, dalla disposizione alla tipologia di tavoli e sedie, sino allo stile d’arredamento e all’armonia generale dello spazio.
Tutto deve trasmettere l’idea di accoglienza: un ambiente disordinato o disequilibrato, non curato nei minimi dettagli non permetterà al cliente di sentirsi a proprio agio. Ciò si tradurrà in una percezione negativa dell’attività e del servizio stesso.
È fondamentale, quindi, accompagnare con cura il cliente durante lo svolgimento del servizio, accogliendolo in un ambiente congruo alla tipologia di business e alla sua finalità. Anche i piatti, bicchieri e posate per ristoranti dovranno contribuire a offrire all’ospite un’idea positiva del servizio, sin dal primo impatto, integrandosi perfettamente con l’ambiente circostante.
La mise en place: la fase di preparazione del tavolo
La mise en place, ovvero la preparazione del tavolo, viene effettuata prima dell’arrivo degli ospiti e determina una parte sostanziale del lavoro nel settore hospitality. Per ottenere un risultato eccellente, è bene:
- individuare il tema o il design che meglio identifica i valori del brand e le sue peculiarità;
- curare la disposizione degli accessori che dovranno essere utilizzati dall’utente;
- scegliere i piatti adatti al servizio, per il dolce, il primo, il secondo, il contorno o per il buffet;
- aggiungere le posate adatte al menu;
- inserire i bicchieri utili, dai calici per il vino ai bicchieri classici per acqua, passando poi per i calici per lo champagne;
- scegliere tovaglioli e tovagliati in base alla filosofia dell’attività;
- aggiungere decorazioni in linea con la tipologia di servizio, senza dimenticare che la mise en place non deve essere sovrabbondante, ma confortevole e utile.
Quanto è importante la qualità delle stoviglie?
Nella scelta dei piatti, bicchieri e posate per ristoranti, occorre prestare particolare attenzione alla qualità delle stoviglie. Una caratteristica imprescindibile, dalla quale dipende molto la percezione che l’utente avrà del servizio. Se l’ospite si imbatterà in un piatto rovinato, in un bicchiere sbeccato o in un elemento in tavola danneggiato, il ristorante potrebbe trasmettere un’idea negativa.
Comodità, estetica e resistenza
Oltre alla qualità, i piatti, bicchieri e posate per ristoranti devono saper garantire massima comodità all’utente durante lo svolgimento del servizio. È bene, quindi, scegliere stoviglie che siano leggere e resistenti, adatte al tipo di menù proposto.
Per quanto riguarda la scelta di piatti, bicchieri e posate per ristoranti, è fondamentale riflettere anche sulla tipologia di materiali
più adatti. I piatti in ceramica
o porcellana
possono rappresentare la migliore scelta, sia per il design, le forme e i colori disponibili in commercio, sia per quanto riguarda la resistenza delle stoviglie e la loro semplicità di utilizzo e di lavaggio.
Anche per le posate e i bicchieri occorre estendere simili valutazioni, individuando i materiali e le forme che meglio si adattano al tipo di servizio. Infine, bisogna porre la giusta attenzione anche all’estetica: attraverso la forma è possibile realizzare, a prima vista, una mise en place perfetta, ben curata ed elegante.
Il design è un elemento da non sottovalutare, anzi, da tenere in alta considerazione per comunicare in modo diretto con il cliente. Questa valutazione deve comprendere sia la forma che il colore delle stoviglie. Le palette di colori maggiormente adatte alla creazione di un ambiente rilassante virano sui toni pastello, dal lilla alla carta da zucchero, dal blu al pervinca.
Leggerezza, versatilità, qualità, resistenza
alle sollecitazioni e semplicità di utilizzo e nel processo di igienizzazione: questi gli elementi chiave per la scelta di piatti, bicchieri e posate per ristoranti.